Nel mondo imprenditoriale, proteggere la propria identità e capitalizzare sul proprio brand sono aspetti fondamentali. La registrazione del marchio e i contratti per royalty sono due pilastri che sostengono queste ambizioni. Entrambi garantiscono che il valore e l’unicità di un brand siano riconosciuti e remunerati adeguatamente. In questa guida, esploreremo come questi elementi si intrecciano e perché potrebbe essere utile affidarsi a un professionista del settore per gestirli al meglio.
Registrazione del marchio: primo passo verso la protezione
La registrazione di un marchio garantisce che un’impresa possa distinguersi sul mercato, proteggendo il proprio logo, nome o slogan da usi non autorizzati. Questa protezione è fondamentale per costruire un’identità di marca solida e riconoscibile.
Il contratto per royalty: monetizzare il marchio
Una volta registrato un marchio, il suo titolare può decidere di concedere a terzi il diritto di utilizzarlo, spesso in cambio di una royalty. Questo contratto stabilisce:
- Ambito di utilizzo: Dove e come il marchio può essere usato.
- Durata: Per quanto tempo il marchio può essere utilizzato.
- Compensazione: Le royalty che il titolare riceverà per ogni vendita o utilizzo del marchio.
- Termini e condizioni: Clausole aggiuntive che regolamentano l’uso del marchio e la protezione dei diritti del titolare.
Quando è utile depositare il proprio marchio e come farlo.
Come avrai capito, un marchio è molto più di un semplice nome o logo. Rappresenta la tua identità di marca, la tua reputazione, e distingue i tuoi prodotti o servizi da quelli dei tuoi concorrenti.
Ti consiglio di depositare il tuo marchio non appena hai un’idea chiara di cosa rappresenta e prima di lanciare qualsiasi prodotto o servizio correlato. In questo modo, ti proteggi da chi potrebbe voler sfruttare o copiare il tuo brand.
Un marchio, nel momento in cui viene registrato dà diritto, eventualmente a coloro che vogliono darlo in licenza, come abbiamo visto, a delle royalties per la proprietà intellettuale.
Soltanto che c’è un problema. Molti si dimenticano una cosa che è tanto stupida quanto fondamentale. Sarebbe a dire il contratto di licenza.
Il contratto di licenza è il contratto con cui il registratore del marchio cede lo sfruttamento e anche gli eventuali benefici di un marchio registrato in cambio di un determinato compenso.
Tuttavia questi compensi non possono essere astronomici perché ad un marchio non si può dare una valutazione arbitraria. Dev’essere fatta una perizia depositata ed ogni somma superiore al 10% rispetto all’incasso societario dato in royalty è qualcosa che in automatico vi può portare a controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Come depositarlo:
a. Ricerca preliminare: Inizia sempre con una ricerca di anteriorità. Assicurati che il tuo marchio non sia simile o identico a marchi già esistenti nel tuo settore e non ci sia confusione sia dal punto di vista visivo che fonetico. Ciò ti eviterà futuri problemi legali.
b. Compilazione della domanda: Una volta che hai la certezza della sua unicità, compila la domanda di registrazione. Descrivi dettagliatamente i prodotti o servizi associati al tuo marchio e assicurati di classificarli nella categoria giusta.
c. Deposito: Invia la domanda all’ufficio competente per la registrazione dei marchi nel tuo Paese. Potrebbero esserci delle tasse da pagare, quindi assicurati di controllare bene.
d. Attesa e risposta: Dopo aver inviato la tua domanda, c’è un periodo di attesa durante il quale l’ufficio esamina la tua richiesta. Se ci sono obiezioni o opposizioni, è il momento di affrontarle. Qui, avere un avvocato esperto può fare davvero la differenza.
e. Finalizzazione: Una volta superate tutte le obiezioni, il tuo marchio verrà registrato e avrai tutti i diritti esclusivi su di esso.
Con un marchio depositato, non solo proteggi la tua identità di brand, ma hai anche un vantaggio competitivo sul mercato, oltre a un vantaggio fiscale, eviti litigi legali costosi e rafforzi la fiducia dei tuoi clienti.
Perché rivolgersi a un esperto
Entrambi questi aspetti, registrazione e royalty, richiedono una conoscenza specifica e approfondita del settore. Ecco perché è essenziale rivolgersi a un esperto:
- Comprensione delle leggi: Le normative sulla registrazione dei marchi e sulle royalties sono complesse e in costante evoluzione.
- Protezione: Un marchio ben registrato e un contratto di royalty ben redatto riducono i rischi legali.
- Valutazione: Un esperto può aiutarti a determinare il giusto valore delle tue royalty.
- Supporto end-to-end: Dalla registrazione del marchio alla redazione del contratto di royalty, un professionista ti guiderà in ogni passaggio.
Quindi, per garantire che il tuo brand sia protetto e che tu possa trarre il massimo beneficio dalla sua utilizzazione, la registrazione del marchio e un contratto di royalty ben redatto sono entrambi elementi essenziali.
Rivolgendoti a me, avrai l’esperienza e la competenza di un professionista che ti guiderà in ogni fase.
P.S.: Se necessiti di aiuto diretto da parte mia, contattami qui: https://orestemariapetrillo.it/contattami/